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sabato 22 luglio 2017

Where the hell is Gab?

Giusto per dare un po' più di background a questo blog, eccovi un video che mi ha ispirato a intraprendere il progetto di raccontare i miei viaggi.



Questo tizio, tale Matt Harding, ha girato 3 o 4 video del genere. Ogni video comprende decine e decine di posti nei quali è stato.

Ora quello che mi ha sempre incuriosito di questi video, oltre a quanti soldi devi avere e che lavoro devi fare per permetterti di girare tutto il mondo (sigh), è stato il gioco fra persone, luoghi e musica.

Persone diverse, luoghi diversi e musica a creare quell'equilibrio universale; la lingua che tutti riusciamo a capire. Per 3 minuti il mondo sembra un posto perfetto, le differenze azzerate, anzi valorizzate. Con i tempi che corrono non è cosa facile da realizzare.

La prima volta che ascoltai il sikuri era a una festa di compleanno in Germania, a suonarlo c'era il mio futuro maestro. Parte "El condor pasa", un peruviano al flauto, un dominicano alla chitarra. Ricordo che il tempo sembrava sospeso e l'unica cosa che avevo per la testa oltre a quella bellissima melodia, era l'idea di imparare a suonare il sikuri anche io.

Quella melodia, quello strumento, la cosmovisione andina che lo accompagna, il suono della Pachamama (Madre Terra), rendevano ogni suonata un omaggio alla stessa, o forse un omaggio suo a noi.

Da lì, vista la mia passione dei viaggi, è nata l'idea di "omaggiare" la Pachamama ogni dove io mi recassi. L'idea del video per marcare il tempo, la mia vita che passa, l'unico souvenir che resta e che dipinge il momento esattamente per quello che era. Al tempo stesso uno stimolo continuo a viaggiare.

Tutto ciò può sembrare fricchettone, lo so, ma giuro che se non altro non farò citazioni da "Into the wild", non vi darò la soddisfazione fino in fondo! 😁

D'altronde ad essere troppo introspettivi...


¡Hasta la próxima!

sabato 1 luglio 2017

Why this blog?

Buongiorno a tutti e benvenuti nel mio umile blog!

Per una veloce bio potete leggere qui a destra, ma la domanda che vi attanaglia è un'altra, lo so. La domanda è: "Perchè questo blog, e soprattutto che cosa è un sikuri?"

La risposta la trovate in alto, nel logo. Quel flauto tipico della musica andina è un sikuri, e nel mio caso è il mio fedele compagno di viaggio quindi vado a presentarvelo.

Il sikuri, detto anche zampoña è composto da due siku sovrapposti. In pratica ci sono due file di canne come quelle qui sotto che unite vanno a formare, appunto, il sikuri.


Un siku si chiama arka mentre l'altro ira. Nella cosmovisione andina, l'ira rappresenta l'uomo e l'arka la donna. Il figlio è l'armonia che nasce dall'unione dei suoni dei due sikus.

E questo ci riporta alla domanda iniziale, perchè questo blog? Beh, perchè musica, viaggi e culture straniere sono una mia passione, una passione che mi va di raccontare. Questo blog è un po' il mio diario di bordo se vogliamo.

Giusto per creare un filo conduttore fra musica, viaggi e culture straniere, posso aggiungere che io (italiano) ho conosciuto il mio maestro di sikuri (peruviano) in Germania e abbiamo suonato insieme sull'Isola di Pasqua. Qui sotto un estratto!




Questa è la storia che voglio raccontare, per chi vuole ascoltare e a c... ops, me la ricordavo meglio la citazione. :)

Chamampi sikuri e stay tuned!