...ecco una lista di cose che ho fatto, che ho scoperto, che ho vissuto durante la mia quarantena per sto cazz' di COVID.
- comprarmi e leggermi dei fumetti di ZeroCalcare, appunto. (fatelo pure voi, fidatevi)
- dopo tutte le pubblicità progresso sul lavarsi le mani e il non toccarsi la faccia, lasciarmi crescere le unghie delle mani e arrivare per la prima volta in vita mia alla veneranda età di trent'anni, in data 7 maggio 2020, a dovermele tagliare.
- usufruire delle unghie per fare cose come: sbucciare frutta, aprire pistacchi, aprire scatolette, grattarmi con soddisfazione, imparare a suonare la chitarra in fingerstyle (forse questa è la più importante, non che le altre siano da meno)
(apro una parentesi su sta cosa, dopo mesi di tutorial per imparare a suonare le canzoni di Eddie Vedder e per scalmanarmi con le schitarrate di Rodrigo y Gabriela slogandomi polsi e rischiando tendiniti, Youtube, impietosito, mi ha mostrato questo video fra i suggerimenti)
(and I've been CHICKEN IN THE COOOORN ♫ ever since, gotta master one string guitar fingerstyle)
Ma procediamo con l'elenco...
- apprezzare capolavori come l'ultima stagione di Better Call Saul.
- apprezzare capolavori come 'mother!' di Darren Aronofsky.
- dare ripetizioni di italiano a studenti cinesi, like the good ol' days. In rigoroso social distancing, da casa nostra proprio.
- leggere la Divina Commedia, in onore del mio nome cinese che è appunto Dante, o 但丁. Parte forte ma poi un po' si perde nella politica del tempo della quale me ne frega relativamente. Mi sono un po' arenato a metà inferno, mo gli faccio una bella recensione a 'sto Dante. Gliele canto! *wink*
- leggere la Divina Commedia, in onore del mio nome cinese che è appunto Dante, o 但丁. Parte forte ma poi un po' si perde nella politica del tempo della quale me ne frega relativamente. Mi sono un po' arenato a metà inferno, mo gli faccio una bella recensione a 'sto Dante. Gliele canto! *wink*
- studiare cinese come se non ci fosse un domani. 跟想没有明天一样得！
- praticare le mie skills calcistiche nel cortile di casa mia. Ho messo a punto un nuovo dribbling talmente efficace che è risultato nel dribblarmi da solo, capicollare a terra e fratturarmi una costola, così prolungando la quarantena che Conte aveva appena dichiarato conclusa.
(my bimbe are waiting for my potenza di fuoco)
(l'ispirazione dei miei nuovi dribbling)
- lasciarmi crescere i capelli in solidarietà con tutti quelli che, visti i parrucchieri chiusi, non hanno qualcuno che glieli possa tagliare in casa.
- provare a mangiare meno prodotti animali possibili, visto che più ne mangiamo e più inquiniamo e più ci ammaliamo.
- provare a seguire il calcio il meno possibile e far fruttare meglio il mio tempo.
- nei momenti di sconforto contemplare i souvenir dei Moai comprati in viaggio all'Isola di Pasqua ormai 5 anni fa che ho sullo scaffale di camera mia e chiedermi 'ma de che cazzo ti lamenti?!'
- disperarmi comunque sul futuro, su cosa farò, su dove andrò, studiare, lavorare, studiare e lavorare e poi trovare l'unica risposta possibile date le circostanze nell'antica filosofia inventata da noi italiani e tramandata di generazione in generazione che risolve tutti i problemi. Visionare il video qui sotto per delucidazioni.
STICA... aehm, volevo dire... chamampi sikuri! Alla prossima!
